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ASSEMBLEE REGIONALI DEL CLUB ALPINO ITALIANO – sabato 9 e domenica 10 aprile 2022

ASSEMBLEE REGIONALI DEL CLUB ALPINO ITALIANO – sabato 9 e domenica 10 aprile 2022

Il Cai in cammino – Di nuovo in presenza

Con un’azione coordinata il Cai si è tutto messo in cammino.
Da nord a sud, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, sabato 9 e domenica10 aprile, in tutta Italia si sono svolte le Assemblee Regionali Cai

Il valore dell’Assemblea

Il momento assembleare è un momento particolare della vita associativa. Ci si incontra sempre con un duplice scopo: per fare il consuntivo di quanto svolto in questo periodo e programmare le iniziative future. Ci si prende cura della montagna e di chi vi abita per contribuire a mitigare crisi e difficoltà, valorizzando servizi e funzioni.

In rinnovamento

Le assemblee servono anche all’affidamento e al rinnovo di incarichi nella gestione del Gruppo regionale Cai che ha il delicato è importante compito di coordinare e armonizzare il lavoro delle Sezioni e delle Commissioni tecniche.

Le emergenze continue

Era tanto, troppo tempo, che non ci si ritrovava di persona.
Anche il Cai risente grandemente della problematicità di questo periodo e partecipa al superamento con regole condivise sui sentieri, nei Rifugi e nelle Sezioni.
In Assemblea per tutti l’uso delle mascherine così da limitare i possibili danni da covid e riportare nello zaino il solo piacere dell’incontro.

Pace e cambiamento

Tra i molti argomenti trattati l’unanime condanna per quanto sta accadendo in Ucraina e la necessaria ricerca di pace. Cambiare si può.
È stata poi ribadita la fragilità della montagna per la crisi climatica in atto e lo spopolamento presente in molti paesi montani.

La risposta è culturale

La risposta a queste difficili e addirittura impensabili situazioni, è culturale.
Conoscenza, studio, frequentazione responsabile e sicurezza sono gli strumenti a disposizione per le scelte sostenibili che ci attendono. Nei programmi a venire centralità per alpinismo, escursionismo, rifugi, sentieri e per progetti nazionali trasversali in grado di coinvolgere il mondo della Scuola, giovani e famiglie.

2022 Anno internazionale dello Sviluppo sostenibile della Montagna

Dopo il 2002 Anno Internazionale della Montagne, a vent’anni di distanza, su proposta del Kirghizistan, dall’ONU viene riportata l’attenzione sulle Terre Alte del Pianeta.

…le montagne sono l’habitat di specie uniche di flora e fauna e i paesi di montagna costituiscono tipi unici di ecosistemi e i problemi che devono affrontare a causa del cambiamento climatico sono specifici…

Oltre 300.000 soci

Il Club Alpino Italiano, con i suoi oltre 300.000 soci e strutture in ogni Regione, è la più numerosa Associazione di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero della Transizione Ecologica. Una massa critica determinante per scelte di gestione e frequentazione consapevole dell’ambiente.

Politica di coesione

Il Cai c’è per tutti: ha sottoscritto intese e collaborazioni con Ministeri, Parchi, Università, Associazioni, Regioni ed Enti diversi.
Gli oltre 300.000 soci sono in grado di intervenire ovunque e in tutte le situazioni, nell’auspicata normalità e nell’emergenza.

Galleria fotografica

Assemblea Sezioni Cai Abruzzo
Assemblea Sezioni Cai Basilicata
Assemblea Sezioni Cai Calabria
Assemblea Sezioni Cai Campania
Assemblea Sezioni Cai Emilia Romagna
Assemblea Sezioni Cai Friuli Venezia Giulia
Assemblea Sezioni Cai Lazio
Assemblea Sezioni Cai Liguria
Assemblea Sezioni Cai Lombardia – domenica10 aprile
Assemblea Sezioni Cai Marche
Assemblea Sezioni Cai Molise
Assemblea Sezioni Cai Piemonte – domenica10 aprile
Assemblea Sezioni Cai Sardegna
Assemblea Sezioni Cai Sicilia
Assemblea Sezioni Cai Toscana
Assemblea Sezioni Cai Veneto

BUONA MONTAGNA a tutti!
Cai Castelli (link)
Cai Teramo (link)

2022.04.09 pubblicato; aggiornato 2022.04.10

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.