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L’Italia e il mondo alle prese con il coronavirus – 20^ edizione in Italia della giornata mondiale dell’acqua

UN PATTO PER CLIMA,  ACQUA E  QUALITÀ DELLA VITA   #iorestoincasa

L’Italia e il mondo alle prese con il coronavirus

20^ edizione in Italia della giornata mondiale dell’acqua

22 marzo 2020 – ACQUA E CLIMA

22 marzo 2001 – ACQUA E SALUTE

Qualità della vita oggi si declina come benessere, inteso nella forma stretta “stare bene”, cioè non essere colpiti dal coronavirus, il cosiddetto COVID-19.  Il coronavirus non conosce frontiere, diversità di ceti e di culture, terribile e invisibile si insinua dove può, praticamente ovunque e occupa ogni spazio a disposizione. Sembrerebbe privilegiare le persone meno giovani, quelle con il sistema immunitario un po’ più in difficoltà, sicuramente anche provato dall’eccesso di inquinamento delle zone in cui vivono. Un sistema immunitario già in allerta e provato per aria, acqua e cibo, non proprio a misura di uomo e donna, che ci costringono ad adattamenti non lineari e semplici. Lo stato di equilibrio instabile è già precario in condizioni ordinarie, figuriamoci le difficoltà in presenza di virus che mutano, tutti da “conoscere e misurare”.

Si avvicina la “giornata mondiale dell’acqua” del prossimo 22 marzo 2020. L’appuntamento è planetario e  ci ricorda che l’acqua è un bene primario, risorsa indispensabile alla vita,  un “diritto essenziale per tutti”.

La ricorrenza è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1993, raccogliendo le direttive dell’agenda 21, risultato della conferenza di Rio del 1992. Nel 2001, per la prima volta, anche in Italia venne celebrata la “giornata mondiale dell’acqua” sul tema ACQUA e SALUTE. sono trascorsi  20 anni e  il tema scelto nel 2001 è di una attualità sconvolgente. Per contrastare la diffusione del coronavirus pulizia e igiene personale sono un chiaro imperativo. Noi possiamo farlo, lavandoci le mani in ogni occasione, ma non è così per tutti. Appena l’anno scorso il tema dell’acqua è stato di “non lasciare nessuno indietro nell’accesso all’acqua” in quanto  … il diritto all’acqua potabile e alle strutture igienico-sanitarie pulite e sicure è essenziale per il pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani …  Affermazione  ancora più rilevante in una emergenza planetaria, quasi in pandemia. Nel mondo sono miliardi le persone che vivono senza acqua sicura in casa e in ambiente.Questa azione è in linea con AGENDA 2030 delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile e l’impegno in ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ASviS, nell’ambito degli obiettivi n. 2 Salute e Benessere, n. 6 Acqua pulita e Servizi Igienico Sanitari, n. 13 Lotta al Cambiamento Climatico . C’è necessità di riequilibrio delle condizioni ambientali modificate da cambiamenti di clima, dissesto geologico, sviluppo industriale, consumo di suolo e inquinamento.

La giornata mondiale dell’acqua da”semplice ricorrenza” diventa occasione di consapevolezza e programmazione di azioni virtuose tali da:

  • assicurare il riconoscimento generale dell’importanza dell’acqua come elemento prezioso e vitale, da garantire a tutti i cittadini del pianeta e da rispettare attraverso un uso sostenibile per l’ambiente;
  • riaffermare l’impegno delle istituzioni per la nascita di una vera e propria “cultura dell’acqua”, per informare e educare tutti i cittadini affinché diventino soggetti attivi nel processo di gestione delle risorse idriche e di tutela dell’ambiente da cui l’acqua trae origine;
  • promuovere la conoscenza dell’acqua come fattore essenziale per la vita, per er la salute e per una sana alimentazione

Per il 22 marzo 2020, in questo 20^ della giornata mondiale dell’acqua in Italia, non potranno esserci manifestazioni, incontri ed escursioni in ambiente (benché già previste con scuole e istituzioni). #iorestoincasa Dal  chiuso delle case, nella più generale e impellente attenzione alla salute, saremo impegnati a promuovere un uso più consapevole dell’acqua per la qualità della vita, il futuro delle prossime generazioni e il contrasto alla diffusione del coronavirus.

Lo stare in casa, come regola base per tutti, con l’uso del “buonsenso”ci avvicina al senso della  quarta dimensione “il tempo” recuperato nella quotidianità e alle possibili positive implicazioni da questa visione allargata e sensoriale. La forzata  rinuncia a muoversi, a partire da oggi, diventa valore grazie alla corretta informazione che garantisce comportamenti responsabili e condivisi.

La Terra è una sola. E’ una grande astronave che ci trasporta nello spazio, ma non possiamo scendere. Documentiamoci e riflettiamo sulla crescente vulnerabilità complessiva del pianeta segnato dal cambiamento climatico  e  sui nostri limiti come specie che subisce  gli effetti diretti del coronavirus.

2020.04.30