Categoria: Abruzzo

image_pdfimage_print

IL CAI AGGREGA – Rifugio Enrico Faiani, 6 aprile 2024

La serata nel Rifugio Cai Enrico Faiani, organizzata dalle Sezioni Cai di Castelli e di Isola del Gran Sasso, ha trattato la centralità della montagna raccogliendo l’esperienza di Luca Mazzoleni nella sua vita da rifugista.
Il filmato “chi apre serra”, fulcro il Rifugio Carlo Franchetti, è uno spaccato di accoglienza, frequentazione ed educazione esposto efficacemente dal gestore Luca Mazzoleni, animatore della serata.
Complessivamente nel Rifugio Cai Enrico Faiani sono transitate circa 80 persone (con molti giovani) che si sono incontrate, chiacchierato, sorriso, scambiate opinioni.
Il Rifugio Cai Enrico Faiani è nella terra di mezzo, tra monti rocciosi, boschi estesi e colline argillose. Accogliente e privilegiato per l’osservazione naturalistica e una completa esperienza sensoriale di abbraccio con l’ambiente montano, favorito per iniziative di educazione ambientale rivolte ai giovani e al mondo della Scuola.


7 Aprile 2024 0

IL RIFUGIO ENRICO FAIANI ACCOGLIE IL RIFUGIO CARLO FRANCHETTI, sabato 6 aprile 2024

Il Rifugio Enrico Faiani è posto lungo il Sentiero Terre Alte da Castelli a Castel del Monte che supera la catena montuosa al Vado di Siella e si affaccia sull’esteso e famoso pianoro di Campo Imperatore. Questo antico percorso dei maiolicari di Castelli utilizzato per barattare la ceramica è diventato tratto di Sentiero Italia Cai, versante meridionale del Gran Sasso d’Italia.
Si parte dal Rifugio Enrico Faiani e con bussola e cartina dei sentieri l’avventura ha inizio.
Ogni rifugio ha una sua storia e questo del Cai di Castelli, ha tanto da farci sapere. Appare all’improvviso, sembra quasi guardarci ed è lì, per un riparo sicuro e un’esperienza da raccontare.


3 Aprile 2024 0

PANE E BELLEZZA IN MONTAGNA

L’impegno del Cai è costante e positivo. In questa fase dai tanti turbamenti la Montagna è una certezza e con il Cai la si scopre passo dopo passo, giornata dopo giornata.
Non tutti sono consapevoli di quante opportunità offra la Montagna e di come il Cai le metta a disposizione di ogni appassionato.
Accompagnati dai soci Cai si svelano luoghi e si incontrano persone. Da curiosi si impara a osservare e gustare quello che si vede e si tocca.
Il 24 marzo c’era da scegliere: in quota attorno al Monte Puzzillo e sulle sponde del fiume Vomano. Il prossimo 6 aprile immancabile appuntamento al Rifugio Enrico Faiani di Castelli.


30 Marzo 2024 0

BUONA PASQUA 2024

Gli AUGURI di PASQUA li sento e li voglio carichi di buone speranze.
AUGURI di pace in questo mondo dilaniato dalle guerre e dalla ricerca di armi vecchie e nuove per continuare su questo insensato gorgo di violenze e morti. Sono i civili, con tanti bambine e bambini, a pagare il prezzo di queste situazioni, determinate da una politica incapace, ma ben radicata sulle poltrone del comando, succube di economia e distorta società che negano guerre e crisi climatica.
Meravigliosa Montagna che sai accogliere i giovani e riconoscere loro libertà e ascolto che meritano.


29 Marzo 2024 0

ACQUA DI PACE (3) – 22 marzo 2024

Si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua.
ACQUA DI PACE, con l’ONU che invita a riflettere sul peso delle guerre nella vita di tutti. Guardiamo quindi all’acqua come fonte di prosperità e pace.
Il nostro mondo è in acque turbolente. I conflitti infuriano, le disuguaglianze dilagano, così come l’inquinamento e la perdita di biodiversità e mentre l’umanità continua a bruciare combustibili fossili, la crisi climatica accelera con una forza mortale, minacciando ulteriormente la pace. Impegniamoci dunque a lavorare insieme per fare dell’acqua una forza di cooperazione, armonia e stabilità, contribuendo così a creare un mondo di pace e prosperità per tutti.
Ogni giorno, circa 1000 bambini muoiono a causa di malattie diarroiche prevenibili legate all’acqua e all’igiene. Ed è un numero importante che purtroppo non fa rumore.


21 Marzo 2024 2

GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA (2): EROSIONE FONDO DELLA SALSA E CROCEFIUME

Avvicinandosi la “Giornata Mondiale dell’Acqua” (22 marzo), in questa fase di accelerato cambiamento climatico l’occasione per mostrare i diversi volti dell’acqua. Nella vita quotidiana e planetaria l’acqua è risorsa insostituibile alla vita, ma in presenza di eventi estremi diventa potente modellatrice della superficie terrestre. In montagna con pareti e pendii ripidi, gli effetti di piogge intense su rocce nude sono particolarmente evidenti e disastrosi. In montagna con pareti e pendii ripidi, gli effetti di piogge intense su rocce nude sono particolarmente evidenti e disastrosi.
Le escursioni sono utile mezzo per esplorare e osservare anche i “segni dell’acqua”. La Sezione Cai di Castelli propone esplicite immagini del territorio comunale, dalla montagna al paese.


19 Marzo 2024 0

SPELEOROSA presso la Riserva Naturale Regionale delle Gole di San Venanzio – domenica 10 marzo 2024 – Cai Teramo

Speleorosa: la giornata Cai alle Gole di San Venazio aggrega momenti diversi che ci riportano ai concetti di inclusione, partecipazione, cittadinanza globale e cura dell’ambiente.
Le donne, con la loro forza, la loro tenacia, il loro coraggio, la loro perseveranza e determinazione, sostengono metà del cielo. Nel Cai sappiamo bene quanto la loro presenza completa e miglia l’umanità. In Montagna aiutano responsabilmente a capire la cosa migliore da fare. Il sorriso, lo sguardo, le mani sono rasserenanti e in Montagna amplificano l’incanto e la bellezza dei luoghi e dei fenomeni naturali, con il sole, la luce, la pioggia sottile, avvolgente e il calore.
Donna, vita, libertà (parole gridate insieme da donne e uomini). La giornata Internazionale dei diritti della donna è occasione di incontro e impegno collettivo. Contrastiamo la crescita delle diseguaglianze, delle violenze e delle vittime innocenti con le vite strappate da guerre e naufragi (il Mediterraneo è la più grande tomba del mondo).


16 Marzo 2024 0

PARCO IN AULA è un progetto di Educazione Ambientale promosso dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

PARCO IN AULA A CASTELLI E MONTORIO AL VOMANO – marzo 2024
martedì 5 marzo – Castelli
mercoledì 6 marzo – Montorio al Vomano
venerdì 8 marzo – Montorio al Vomano
Incontrare bambine e bambini, ragazze e ragazzi e poi i tanti insegnanti è un’esperienza appagante e costruttiva, che sa di futuro possibile.
Parco in aula progetto del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga consente questo.
I progetti scelti dalle scuole sono: Acqua Fonte di vita, Sapori e saperi della montagna, il Rifugio Enrico Faiani presidio culturale della montagna.
Temi attuali e concatenati che prendono linfa dal valore del Sistema delle aree protette, dagli obiettivi dell’Agenda 2030 e dai rinnovati dettami della Costituzione.
INSIEME PER IL FUTURO DELL’AMBIENTE DALLE ALTE VETTE ALLE SABBIOSE ZONE COSTIERE. Dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga alla Riserva del Borsacchio.


9 Marzo 2024 0

PARCO IN AULA A MONTORIO AL VOMANO – Scuola Statale dell’Infanzia – mercoledì 28 febbraio 2024

PARCO IN AULA è un progetto di Educazione Ambientale promosso dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il Centro di Educazione Ambientale “gli Aquilotti” delle Sezioni CAI di Castelli e Teramo, ha presentato più progetti e tra questi la Scuola Statale dell’Infanzia di Montorio al Vomano ha scelto “Acqua Fonte di Vita”, la Scuola Media di Castelli “Sapori e Saperi della Montagna” e il Liceo Artistico di Castelli “Rifugio Enrico Faiani”.
Mascottes di queste esperienze sono il prof. “Ovidio Verde” e il “vagamondo Camoscio Carlino” che prossimamente si faranno conoscere.


29 Febbraio 2024 0

LA NATURA COMBINA I COLORI, BIANCO E NERO COMPRESO!

I colori in Natura trasmettono sensazioni positive. Il rosso d’alba e tramonto è caldo e stimolante e induce ad agire. Tutto ciò che è verde tranquillizza insieme al rassicurante blu del cielo con bel tempo. Da cultori del bello cerchiamo di cogliere i particolari delle montagne avvolte dalla luce che cambia nelle ore del giorno e si tinge del caldo rosso/rosa, chiudendo e aprendo il quotidiano rinnovamento.
Alla luce sembra quasi che le figure assumano forme bloccate. In realtà non è così. I toni si scompongono e la rappresentazione si arricchisce con più restituzioni. Emerge il colore della singola parte, dell’elemento incastonato, l’intensità della luce si articola nelle nicchie della roccia, si moltiplicano i riflessi proiettati tra corpi vicini.
Le luci artificiali impoveriscono questa naturale qualità.


26 Febbraio 2024 0