La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) dal 21 al 29 novembre 2020 – Le “3R”: riduzione, riuso e riciclo.

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) dal 21 al 29 novembre 2020 – Le “3R”: riduzione, riuso e riciclo.

26 Novembre 2020 Agenda 2030 CAI Cea gli Aquilotti Educazione 2
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La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) dal 21 al 29 novembre 2020
Le “3R”: riduzione, riuso e riciclo.

Tra i vari appuntamenti europei di sensibilizzazione ambientale ricorre,dal 21 al 29 novembre 2020, la settimana della Riduzione dei Rifiuti , con questi ultimi sempre più realtà globale, invasiva e duratura (la longevità dei rifiuti).

L’inquinamento è tema, purtroppo di grande attualità e rilevanza, di non semplice soluzione.
In grave evidenza l’inquinamento da plastiche che troviamo un po’ ovunque, in forma estesa come isole e montagne di rifiuti, ma anche come microplastiche, diffuse in aria, acqua e suolo, (rilevate sia in vetta alle montagne , sia nella profondità degli oceani, anche nella Fossa delle Marianne) entrate nella catena alimentare, presenti anche nel cibo che mangiamo, con sicure dannose conseguenze ancora non quantificabili. Dal 1 gennaio 2021, secondo le direttive della UE sarà vietato l’uso di determinati prodotti di plastica monouso (come bicchieri, posate e stoviglie) che più inquinano e che dovranno essere sostituiti da materiali biodegradabili o compostabili.

Con il Progetto Montagna Pulita del Cai c’è l’impegno a riportare i Rifiuti a valle evitando di abbandonarli in Montagna.
C’è poi lo slogan “Evviva la borraccia – liberi dalla plastica” con l’invito, nelle escursioni e nelle ascensioni, all’utilizzo della borraccia invece della bottiglietta di plastica. Si tratta di scegliere oggetti riutilizzabili al posto degli usa e getta.
Il Rifugio diventa “libero dalla plastica” adottando modalità preventive nella gestione, frutto di studi mirati e di una mirata campagna comunicativa.
Altro passaggio significativo è quello di Differenziare i Rifiuti distribuendoli separatamente negli appositi raccoglitori.

Rifiuti Invisibili
Ma c’è un passaggio a monte che, diverso dal corretto e costante conferimento dei Rifiuti, è prioritario ed è la più generale attenzione alla Riduzione dei Rifiuti. Si tratta di adottare scelte di produzione e di acquisto che già in queste fasi iniziali agiscano come fattore di Riduzione dei Rifiuti.
Tra le diverse caratterizzazioni del Rifiuto c’è la definizione di Rifiuto Invisibile o poco percepito. Infatti non sappiamo quanto rifiuto venga da una produzione, ma diventa rilevante conoscerlo. Per fare un esempio: fabbricare e far arrivare in negozio o a casa, uno smartphone che pesa meno di 200 grammi comporta la produzione di ben 86 chilogrammi di rifiuti (dato riportato nel sito https://ewwr.eu). Quotidianamente però abbiamo a che fare con incarti, imballaggi, buste varie che accompagnano ogni nostro acquisto e che, invadenti di fatto, ci ritroviamo in casa.
N.B.: La locandina che promuove l’edizione SERR 2020 riporta un carico aggiuntivo alla nostra massa di ben altri 1200 kg di Rifiuti Invisibili.

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) è un’iniziativa volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti nel corso di una sola settimana nel mese di novembre.
La SERR nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea. Gli Stati membri devono perseguire quanto indicato, anche alla luce delle disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE).

La SERR è una campagna di comunicazione ambientale che intende promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.
Prevenire i rifiuti diventa quindi lo scopo di ogni azione della SERR coinvolgendo ogni attore della società – compresi i singoli cittadini – come soggetto attivo e creativo in grado di contribuire a ridurre i rifiuti in prima persona e a comunicare questo messaggio d’azione agli altri.

Si fa riferimento alle note “3R”: riduzione, riuso e riciclo. Gerarchia non casuale, ma strategica in quanto la riduzione dei rifiuti è sempre la prima priorità. Ridurre significa riuscire a intervenire alla fonte, sia nella produzione, sia nell’acquisto. La seconda azione è nel riuso di ciò che abbiamo acquistato (come nel caso della borraccia). Il riuso comporta attenzione nella scelta iniziale del prodotto così da prevederne la durata. Infine, la terza priorità è il riciclo dei materiali, con la corretta differenziazione, tale da consentirne successive lavorazioni (da rifiuto a risorsa).

link alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR)

2020-11-26 (filidido) Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Abruzzo – CD Federparchi

 

2 risposte

  1. Laila ha detto:

    Il tema dei rifiuti è senza dubbio uno dei fattori di inquinamento più importanti, il cambiamento degli
    stili di vita resta tra i fattori dirimenti per un sostanziale cambiamento sul tema dei rifiuti e dei consumi.

  2. Roberto ha detto:

    Ritengo che l’argomento “rifiuti” sia attualmente una delle “risorse” più importanti per l’epoca che viviamo. Purtroppo sento persone importanti, politici ecc… riempirsi la bocca ma al concreto fare ben poco. E triste vedere l’ambiente che mi circonda e in cui vivo peggiorare continuamente per incuria e indifferenza dell’uomo. Vorrei fare qualcosa, ma come normale cittadino vedo che l’esempio che cerco di dare è vano. Forse l’ambiente che vorrei si realizzerà tra qualche generazione. Ora non mi resta che camminare per le montagne e goderne le bellezze.

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