SAPORI E SAPERI DEL SENTIERO ITALIA CAI

SAPORI E SAPERI DEL SENTIERO ITALIA CAI

15 Giugno 2022 Agenda 2030 Aree Protette CAI Cea gli Aquilotti Curiosità Educazione Ambientale Escursionismo Family Cai Giovani In Cammino nei Parchi Patrimonio Culturale Patrimonio Naturale 0
image_pdfimage_print

SAPORI E SAPERI DEL SENTIERO ITALIA CAI

L’Italia delle Regioni racchiude una ricca e convincente varietà agroalimentare.
Prodotti della terra che abili mani, con antica sapienza, riescono a lavorare e trasformare in piatti dal sapore unico.

Sul sentiero del gusto

Sono sempre più numerosi i turisti-escursionisti-visitatori che, alle bellezze naturali e culturali associano il piacere della sosta e dell’accoglienza salutare e gustosa.

Mentre cammino mi cattura l’interesse naturalistico, artistico e del paesaggio. Pensando all’arrivo, le papille gustative animano l’acquolina e accendono l’interesse enogastronomico della genuinità.

Escursionismo educante

L’Escursionismo regala queste opportunità.
Il Club Alpino Italiano invita a Camminare sui Sentieri promuovendo mobilità lenta e ridotto impatto ambientale, senza lasciare traccia del passaggio, guardandosi attorno, restando sul tracciato e riportando i rifiuti per differenziarli appena possibile.

Sentieri per Conoscere
è uno degli slogan del Cai che ci accompagna.

Atlante dei prodotti tipici

Dal Cammino all’Accoglienza nei posti tappa il passo è breve. Ed è qui che entra in gioco il cibo con i prodotti tipici.
Il cibo è senza dubbio un ulteriore scrigno d’Italia che svela tesori da valorizzare.

Sentiero Italia Cai

Il Sentiero Italia Cai (che nel suo sviluppo di oltre 7000 km attraversa ogni Regione) serve anche a questo: diventa una vetrina delle eccellenze alimentari d’Italia. Si tratta di raccogliere e coordinare quanto già c’è e presentarlo identificativo della località scelta tra gli oltre 400 punti sosta.

Paesi e Rifugi

L’incontro rigenerante con paesi e rifugi diventa narrazione di prodotti, frutti del sapere locale che, passo dopo passo, mostrano frammenti d’Italia dai sapori unici.

Anno europeo dei giovani 2022

Le esperienze Family Cai aperte a bambine e bambini con i loro genitori, aiutano i giovani a conoscere l’ambiente e a diventare cittadini attivi e impegnati.
Montagna e parchi – link articolo 1 giugno 2022

Le Aree Protette

Durante la mia esperienza di lavoro nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga presso il Centro di Documentazione delle Aree Protette (Presidente Walter Mazzitti) grande fu l’impulso dato alla nascita di nuove imprese agroalimentari, anche legate all’agriturismo, all’agricoltura biologica e alla salvaguardia di germoplasma a rischio di estinzione.

Consumo sostenibile

In questo periodo di grandi incertezze mi confortano attività “nuove” che si integrano e migliorano quelle tradizionali ancora (r)esistenti.
Da conoscitore d’Italia affermo che sono ancora tantissime, con nicchie che più si cammina, più riservano sorprese.

Sono scelte di produzione e consumo “pro clima”, investendo su attività economiche sostenibili.
Un altro patrimonio straordinario d’Italia da conoscere e saper gustare fino in fondo.

PNRR

L’occasione per utilizzare anche i fondi del PNRR con interventi basati su analisi di mercato da ricerca e scienza. Un patrimonio straordinario da conoscere e gustare fino in fondo.

Si tesse un legame profondo e duraturo con il territorio favorendo partecipazione e condivisione tra e montagna e mare, campagna e città.

BUONA MONTAGNA a tutti!
Cai Castelli (link)
Cai Teramo (link)

2022.06.15  pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *